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Apr 30, 2023

Disegnare il mare profondo stando seduti sulla riva

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1200 [piedi] Idiacanthus. Due Astronestes.

1250 Pesce lungo 5 pollici, a forma di gamberetti Stomias da 3 pollici assolutamente bianchi. Argyropelecus nel fascio di luce.2 gelatine luminose bianco pallido.

1300 6 o 8 gamberi. 50 o 100 luci come lucciole. Piccoli calamari nel raggio di luce, sembrano non avere luci, sono scesi per abboccare. Ciclotoni. Gamberetti da due pollici.

1350 Luce molto pallida. Temp. 72 [°F]. Lettura della ruota metrica 403.

1400 Guardando dritto verso il basso molto nero. Nero da morire.

Queste osservazioni furono dettate da William Beebe, ornitologo, biologo marino, co-inventore della batisfera, un sommergibile sferico in acciaio con spazio appena sufficiente per due uomini magri. Era il 1930, al largo delle coste delle Bermuda, e due uomini magri, Beebe e l'ingegnere Otis Barton, erano impegnati in una spedizione da record osservando la vita nelle profondità marine in situ. Per ciascuna delle loro immersioni, Beebe raccontava le sue osservazioni tramite un cavo che collegava la batisfera a un assistente, molto spesso Gloria Hollister, sulla chiatta di ricerca sopra.

I ricercatori Otis Barton e William Beebe con la loro batisfera sommergibile nel 1934. Foto di Sueddeutsche Zeitung Photo/Alamy Stock Photo

Le parole da sole, però, non riuscivano a trasmettere le creature fantastiche che Beebe vedeva. L'artista Else Bostelmann ha aggiunto colore e forma alle osservazioni di Beebe: ha disegnato ciò che ha visto, vedendo solo occasionalmente l'animale lei stessa quando una rete a strascico ha portato dei campioni in superficie. Laddove le fotografie e le parole fallivano, Bostelmann ha dato vita alle meraviglie degli abissi in centinaia di stampe, tra cui splendidi "dipinti neri" della vita degli abissi resi su sfondi neri.

In The Bathysphere Book: Effects of the Luminous Ocean Depths, lo scrittore Brad Fox racconta la storia della batisfera, dei suoi passeggeri e di coloro che si trovano nell'orbita della straordinaria impresa sottomarina. In questo estratto incontriamo Bostelmann e viaggiamo con lei mentre entra nel regno che dipinge così spesso, non proprio nelle profondità della batisfera ma piuttosto nelle acque basse con un enorme elmetto da sub in rame che le preme sulle spalle. Ed è stato qui che l'artista innovativo e di grande talento ha ideato un modo per dipingere sott'acqua.

A diverse miglia da Gurnet's Rock, vestita con un costume da bagno rosso brillante, i suoi riccioli tagliati sfumati di grigio, Else Bostelmann fece oscillare una gamba su una scala di metallo che scendeva a 12 metri sotto la superficie dell'oceano.

Era appena tornata al lavoro qualche anno fa. Aveva vinto premi alla scuola d'arte [dell'Accademia Granducale di] Weimar, in Germania, ma poi era venuta in America, aveva sposato un uomo di nome Monroe e aveva abbandonato la sua carriera. Solo quando Monroe morì, 11 anni dopo, riprese in mano i suoi pennelli. Era abile: aveva uno stile vivido e accurato, abile nel catturare i dettagli del mondo naturale. Alcuni piccoli incarichi attirarono l'attenzione prima che Beebe la assumesse per la spedizione alle Bermuda.

L'artista Else Bostelmann era un membro dello staff del Dipartimento di ricerca tropicale della Wildlife Conservation Society. Sebbene dipingesse le creature che Beebe e Barton vedevano attraverso la finestra della batisfera, dipinse anche specie che venivano portate in superficie, spesso lavorando rapidamente prima che i loro colori sbiadissero. Foto per gentile concessione della Wildlife Conservation Society

Poiché le fotografie di Barton erano inutili, Beebe si affidò ad artisti dello staff per rappresentare le creature che vedeva negli abissi. Questa era una prova scientifica, la prova dell'esistenza di nuove specie. Non c’era spazio per l’imprecisione.

Ha lavorato con Helen Damrosch Tee-Van, che ha sposato il suo assistente, John. Ma in Bostelmann trovò un vero collaboratore. Come un disegnatore della polizia, aveva un talento nel dipingere creature che non aveva mai visto, basandosi proprio sulle parole di Beebe. Mentre Beebe e Hollister completavano le schede campione con descrizioni dettagliate, Bostelmann renderizzava le immagini, controllandole e modificandole finché non le otteneva correttamente. Diavoli del mare e rana pescatrice, creature stravaganti di cui pochi istanti prima non sapeva nemmeno l'esistenza.

Due esempi di dipinti neri di Bostelmann delle spedizioni nella batisfera degli anni '30 al largo delle Bermuda: una specie di pesce di acque profonde, primo, e un pesce vipera dai denti a sciabola, secondo. Immagini per gentile concessione della Wildlife Conservation Society

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