Come scegliere la vernice giusta per la tua piscina
Per molti di noi l'estate è già iniziata e questo significa che è tempo di piscina! Forse stai progettando la tua prima piscina o forse vuoi rinnovare quella di lunga data per la nuova stagione. In entrambe le situazioni, scegliere la vernice giusta è assolutamente necessario. Non solo per scopi estetici, ma per praticità e stabilità. Non vuoi spendere un sacco di tempo e denaro per dipingere la tua piscina solo perché il colore sbiadisca poco dopo. In media, dipingere una piscina di 300 piedi quadrati costerà tra $ 500 e $ 800, quindi a meno che tu non voglia fissare un budget per questo progetto di piscina ogni anno, ti consigliamo di scegliere la vernice corretta per la tua piscina la prima volta.
Ora, quando arriva il momento di scegliere la vernice, devi prendere in considerazione quanto spesso usi la piscina e quanta manutenzione sei disposto a fare. Esistono tre tipi di vernice utilizzati per rivestire la superficie di una piscina: acrilica, epossidica e gommata. È importante comprendere i vantaggi di ciascuna opzione, nonché i potenziali svantaggi.
Se sai qualcosa sulle piscine (o ne hai una tu stesso), probabilmente sai che le due scelte di vernice più comuni sono acriliche ed epossidiche. Si consiglia l'acrilico perché si asciuga più velocemente di qualsiasi altro tipo sul mercato. Tuttavia, il problema più grande con la vernice acrilica per piscine è che non dura molto a lungo. Al massimo, ne trarrai due stagioni buone. La resina epossidica, d'altra parte, dura dai sette agli otto anni ed è molto più durevole della sua controparte.
La vernice gommata per piscina è molto più spessa delle altre due ed è composta da olio liquefatto, lattice o gomma. Poiché è così spesso, non è necessario applicare più di uno strato sottile sulla piscina. Questo tipo di vernice è un'opzione pratica per le superfici non trattate, ma può essere utilizzato anche su superfici di piscine verniciate; cioè, a meno che quelle superfici non siano state originariamente toccate con vernice epossidica o acrilica.
Inoltre, la vernice gommata non funziona con superfici in fibra di vetro o piscine rivestite in vinile. Detto questo, la vernice della piscina non ha eguali in termini di durata, quindi non dovrai preoccuparti che il colore della tua piscina sbiadisca dopo una forte tempesta.
Una volta scelta la vernice giusta per la tua piscina, è il momento di prepararsi per la verniciatura. Il primo passo è raschiare via eventuali residui o vecchie vernici. Ovviamente, se è la prima volta che dipingi la piscina, puoi saltare questo passaggio. Se noti delle crepe, assicurati di riempirle con mastice misto poliestere prima di continuare. Successivamente, ti consigliamo di dare alla superficie un bel lavaggio acido per irruvidirla. In questo modo si rimuovono le macchie e si conferisce alla vernice una finitura molto più brillante.
Ti consigliamo di risciacquare la piscina per eliminare eventuali residui di acido o TSP, un detergente che contiene sostanze chimiche dannose e può danneggiare la pelle. Elimina l'acqua rimanente in modo che la piscina possa asciugarsi completamente, il che potrebbe richiedere dai tre ai cinque giorni. Infine, proteggi le luci, le piastrelle e gli altri accessori utilizzando il nastro adesivo. Dopo aver completato quest'ultima fase di preparazione, la tua piscina è ufficialmente pronta per la verniciatura.